Pubblicato il 15/07/2019 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
"Il miglior rendimento col minimo rischio possibile"
Avevo in mente di scrivere un post su come questo "titolo" sia stata una delle frasi meglio riuscite e "proposta" dall'industria del risparmio gestito mondiale per attirare l'investitore. Attirarlo in realtà in una pressochè "plausibile impossibiltà"... che trascende talvolta persino in qualità quasi "previsionali" per DOMARE la volatilità del mercato (ritengo comunque che i Gestori professionisti siano gli unici a poter essere deputati alla reale possibiltà tecnica di agire in market timing e/o trend-following).
La mia provocazione fa riferimento a varie statistiche sul mondo dei prodotti gestiti che raramente riescono ad "aumentare rendimenti diminuendo la volatailità" sino a sfociare in quella più conosciuta, di statistica, che argomenta come, purtroppo, oltre l'80% dei fondi comuni distribuiti nel mondo non batte nel lungo periodo né benchmark né mercati (nel caso specifico di total return e/o bilanciati flessibili). Ovviamente non bisogna fare di "ogni erba un fascio"... ma come dico spesso "il fascio è corposo".
"Avevo in mente", dicevo... poi stamane leggo questo pulse illuminante, per altro verso, sull'attenzione che poniamo sulla volatilità di breve periodo dei mercati di Luciano Scirè... dove in un inciso parla proprio del "Sacro Graal". Non ho potuto esimermi dal condividerlo e recensirlo!
https://www.linkedin.com/.../perch%C3%A9-il-domatore-di.../
