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Investire? E' semplice ma non facile... e forse oggi anche un pò più "tecnico"!

2021-01-30 12:26

Fulvio Marchese

Investire? E' semplice ma non facile... e forse oggi anche un pò più "tecnico"!

Da un lato borse in discesa, dall'altro l'obbligazionario che non rende.

Pubblicato il 07/01/2019 su facebook: vai al post per ulteriori commenti

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In questo articolo pubblicato sabato 5 gennaio su Plus 24, Andrea Gennai, che ringrazio, ha intervistato anche il sottoscritto (pezzo non oscurato) sull'apparente momento in cui "nulla rende" sul mercato.

Da un lato borse in discesa, dall'altro l'obbligazionario che non rende.

Che, in euro, il riferimento della performance obbligazionaria, IL BUND, a 10 anni renda lo 0,25% annuo ed il 5 anni abbia cedola negativa di -0,30% annua non me lo invento io (vedi commenti). Che il risparmio gestito obbligazionario non costi, praticamente mai, in Italia, meno dell'1% annuo, non me lo invento io. Non ho idea di dove andranno i tassi in euro nei prossimi anni, ma se dovessero salire, i rendimenti di chi detiene attualmente obbligazionario scenderanno ulteriormente; se dovessero rimanere come ora, i tassi, o addirittura ancora scendere, capite bene... che stavolta "sarà proprio diverso"?: saremo "orfani" del rendimento obbligazionario in euro forse per anni.

Quindi?

Quindi, secondo il mio modesto parere, solo un' ASSET ALLOCATION STRATEGICA molto "tecnicamente" costruita e, successivamente, implementata con estrema disciplina nei ribilanciamenti per gli orizzonti temporali definiti potrà estrarre rendimento congruo dal mondo economico e dal mondo del debito attuale. Mercato valutario compreso.

Poi una cosa so per certo: non ci sono alternative logiche per investire, nell'assetto sociale che conosciamo, se non nella crescita economica del mondo (azioni) dove le aziende lavorano per produrre utili ed, in parallelo, nel mondo obbligazionario dove le stesse aziende (e Stati solidi) si indebitano ai tassi di mercato per poi restituire il capitale alle scadenze pattuite.

"L'industria finanziaria parla troppo di cosa fare, e non abbastanza di quello che succede nella tua testa quando cerchi di farlo."

Un buon aiuto al tema del post ritengo lo possa dare questo articolo di Morgan Housel sulla "Psicologia del Denaro"
https://www.collaborativefund.com/.../the-psychology-of.../