Pubblicato il 10/09/2018 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
"...l'errore ha una sua funzione essenziale, come ben enunciato dallo schema di funzionamento del metodo scientifico illustrato. L'incompetente incappa nell'errore ma non può sfruttarlo, di certo non al meglio. Non persegue un metodo, si ritrova nelle situazioni..."
L'articolo da cui ho tratto ispirazione per questo post parla di tutt'altro tema di quello finanziario (in verità lo sfiora, nell'estenso, il tema economico)
https://www.lettera43.it/.../cosa-vuol-dire.../223388/
Torniamo alla pianificazione finanziaria: per capire gli errori bisogna esserne competenti. Quindi, è necessario capire cosa sia e dove stia la COMPETENZA in Pianificazione Finanziaria.
Parlo con giovani cf con cui ragiono sul come fare per acqusire competenza. Ecco il semplice sistema empirico che propongo:
Convinzioni > Sistemi di credo > esperienza > test di realtà su esperienza concreta > Concettualizzazione di una metodologia (protocollo).
Dopodichè le 4 fasi sequenziali del ciclo di Kolb:
https://www.eclavoro.it/ciclo-kolb-modello-apprendimento.../
esperienza concreta;
osservazione riflessiva;
concettualizzazione astratta;
sperimentazione attiva.
Per il continuo miglioramento della metodologia o protocollo.
Non mi arrogo il diritto di essere "competente" in materia... ma quando "interrogo" come sia stata costruita la metodologia che viene applicata dagli interlocutori, ne percepisco la "fragilità di concettualizzazione" perchè il processo non è stato fatto correttamente o addirittura ne mancano alcune fasi.
Insomma: ritengo non basti "vendere l'azionario per il lungo termine"!
Bisogna capire PERCHE', IN CHE MODO VADA FATTA, LE IMPLICAZIONI STATISTICHE della costruzione dei portafogli. Se non si studiano e non si provano empiricamente a tavolino le decine di soluzioni possibili determinate da chi questa scienza l'ha costruita, anche leggendo i suoi libri, verificando i risultati che si ottengono in centinaia di casistiche... mi spiace, non si è competenti in Consulenza e/o Pianificazione Finanziaria. E, purtroppo, "pensare di esserlo" è molto pericoloso per il prossimo...
