Pubblicato il 06/09/2018 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
Dopo il post in cui ho "recensito" l'All Seasons Portfolio costruito, nientepopodimenché da Ray Dalio, in diversi mi hanno chiesto riferimenti in privato.
"All Weather approach" è la formula del portafoglio. Attenzione: non guadagna sempre, ma protegge sempre. Se, quindi, l'obiettivo principale è la protezione "qualsiasi cosa succeda" e non il massimo rendimento del prossimo breve periodo, vale la pena capirne il funzionamento.
Dalio crede che ci sia una stagione per tutto. "Guardando indietro nella storia, c'è una cosa che possiamo vedere con assoluta certezza: ogni investimento ha un ambiente ideale in cui prospera. In altre parole, c'è una stagione per tutto."
La carta da visita di questo portafoglio è come ha superato l'ultima grande crisi. Nell'anno 2008 ha perso, in $, solo il -3,93%, nonostante il 30% di azionario, quando l'indice mondiale azionario perse oltre il 50%.
Secondo Dalio, ci sono solo quattro cose che muovono il prezzo degli asset finanziari e dei beni in generale :
1. Inflazione
2. deflazione
3. crescita economica in crescita
4. calo della crescita economica
E, ci sono solo quattro diversi ambienti possibili, o stagioni economiche, che alla fine influenzeranno se gli investimenti (prezzi delle attività) saliranno o scenderanno. (A differenza della natura, tuttavia, non vi è un ordine prestabilito in cui arriveranno le stagioni).
Queste stagioni sono:
1. Inflazione superiore alle attese (prezzi in rialzo)
2. Inflazione (o deflazione) inferiore alle attese
3. Crescita economica superiore alle attese
4. Crescita economica inferiore alle attese
Come sapete utilizzo un "protocollo" per le mie trattative finanziarie basato sulle logiche dei c.d. SEGMENTI DI RISCHIO. Peraltro in vecchi post ho anche scritto che, a seconda dell'ambiente finanziario in cui mano a mano si vive, non c'è scritto sulla pietra che bisogna rischiare più del dovuto.
Dalle mie parti utilizzo spesso la metafora del gioco di carte della Belote che, qui, un pò tutti conoscono. Le regole basilari sono sempre le stesse: bisogna però adattarle se sei primo di mano, se primo di mano è il tuo compagno, se lo è l'avversario alla tua destra o alla tua sinistra. Serve per proteggersi, a seconda anche delle carte che ti ritrovi in mano, mai uguali, una mano via l'altra. E spesso si vince anche la partita, se ci si protegge bene prima di tutto.
La logica che utilizza il portafoglio di Ray Dalio è una buona base per non compiere sciocchezze di sovraesposizione di rischio sul portafoglio complessivo. Un'ottima cartina tornasole per verificare la troppa acidità o basicità degli ingredienti.
Per quanto riguarda, invece, il "protocollo" in ogni segmento di rischio si lavora, poi, su obiettivi di rendimento, di scadenza, di tolleranza alle statistiche di drawdown, e, soprattutto, DI OBIETTIVI DI VITA DEL PADRONE DEI SOLDI, che sono diversi da quelli di chiunque altro!
Per questo ritengo che i robo-advisors avranno difficoltà ad affermarsi. Anche se seguissero pedissequamente le regole "base" di Ray Dalio. Perchè sono regole base: poi bisogna adattarsi alle carte che "il mazziere" propone e a come si sta seduti al tavolo!