Pubblicato il 01/11/2017 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
Tutti vorremmo sapere fino a quando continuerà e facilmente la navigazione in internet di ognuno di noi tra i siti che riteniamo essere credibili e/o autorevoli allo scopo... ha anche questo, di obiettivo "recondito".
Pur non ritenendo la mia paginetta tra questi, mi permetto comunque di dare una risposta certa: NESSUNO LO SA!
Come sapete mi appassionano i "rendimenti attesi" delle principali asset class per i prossimi anni e, per quanto riguarda l'azionario USA, fra le più blasonate case di consulenza che queste misurazioni per lavoro pubblicano, ce ne sono alcune che cominciano ad annunciarle negative.
Quindi? Uscire dall'azionario americano?
Per chi ha come sistema di credo per gli investimenti la scommessa, è ovviamente un'opzione. Ognuno agisca come si sente. Io mi permetto fare questa riflessione, dopo aver letto il post di Gaetano Evangelista su Linkedin (ne incollo una foto nei commenti) sulle posizioni short attualmente aperte sull'S&P.
L'indice americano S&P 500 TR (Total Return, quello che calcola anche i dividendi) quota mentre scrivo 5.024 punti. A fine febbraio 2009 alla fine del "crollo" del 2008, quotava 1.188 punti. Una performance quindi del +310%
A fine ottobre 2007, all'apice della salita precedente, prima di "crollare" lungo tutto l'anno successivo per oltre il 50%, quotava 2.423 punti.
Questo significa che chi fosse stato investito all'apice della salita precedente, senza mai uscire dal mercato, con un semplice prodotto a replica, oggi avrebbe comunque oltre il doppio dei soldi, pur avendo patito uno dei peggiori rovesci di borsa di tutti i tempi. 100% in più giusto in 10 anni.
Ciascuno prenda gli spunti che vuole. Ho, peraltro, la quasi certezza che nessuno abbia "catturato" il 310% investendo ai minimi su questo indice (sbaglio?)... quindi, forse, la strategia corretta non è correre dietro alle scommesse.
Ulteriore provocazione: neanche il 100% negli ultimi 10 anni, con dentro il 2008, sono convinto chi persegua scommesse abbia realizzato.
