Pubblicato il 04/06/2017 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
(che non c'è)
Centinaia, migliaia di grafici tesi a confermare... una tesi.
A seconda della "convinzione" di chi traccia ed interpreta i grafici o di ciò che ha da proporre o vendere, le giuste logiche cambiano padrone.
In questo caso il paper che allego è di una società che caldeggia l'oro. Pieno di relazioni che cercano di portare il lettore a preferire proprio l'oro.
![schermata2021-01-27alle15-25-21-1611757543.png schermata2021-01-27alle15-25-21-1611757543.png](https://globaluserfiles.com/media/12910_50e982de138f0079de0ebc2f1050e2887de539f2.png/v1/w_0,h_0/schermata2021-01-27alle15-25-21-1611757543.png)
Ho estratto dal paper questo grafico che raffigura il rapporto tra l'indice delle materie prime (che contiene rame, ferro etc, ma anche petrolio, oro e metalli preziosi).
Il rapporto tra GSCI/S&P 500 è ai minimi da 50 anni.
Ovviamente per i relatori dell'articolo è un'ottima occasione per investire in oro.
Per quanto mi riguarda una asset class particolarmente a buon mercato diventa interessante per un accumulo contrarian nel segmento di rischio dedicato. Il quinto.
Un consiglio: il mondo della finanza è, purtroppo, largamente occupato da chi ha prodotti da vendere che cercano di proporre comunque il loro articolo. Mantenere equilibrio e saper discernere è fondamentale.