Pubblicato il 31/10/2020 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
... e quanto incide il costo sui risultati a lungo termine?
Su Plus di oggi la fotografia dei costi per investire con polizze, "involucri e contenitori" assicurativi.
Il contenimento dei "costi per investire" è, oggettivamente, una componente essenziale del risultato a lungo termine: ho tentato di sviscerare il tema in questa nota
https://www.facebook.com/notes/fulvio-marchese...
da cui si evince che "l'opportunity cost of fees" del mancato compounding dovuto ai costi distrugge larga parte delle performances life-strategy.
Affermare che è compito di un serio Consulente Finanziario occuparsi anche dei costi... è un peccato di lesa maestà a chi si permette i costi evidenziati nell'articolo e li vende?
Il fatto che gli intermediari che vendono prodotti abbiano l'obiettivo di far pagare il massimo possibile i loro prodotti di investimento e che di fatto i grandi brand, assicurativi e bancari, facciano "cartello" per tenere i prezzi alti non prefigura un netto conflitto di interessi nei confronti degli investitori?
La mia domanda è sempre la stessa: i regolatori (che dovrebbero tutelare i cittadini) conoscono la matematica finanziaria? ... spero siano solo ignoranti (per non definire dei massimi sui costi applicabili)!
Il risultato è che, stante così il peso dei "costi per investire", l'investitore è raro possa portare a casa quanto il mercato elargisce gratuitamente.
La consulenza sui costi, a mio modesto parere, ripaga una lauta performance, nel lungo periodo...