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Fulvio Marchese


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E se Fulvio Marchese avesse ragione?

2021-01-31 11:11

Fulvio Marchese

E se Fulvio Marchese avesse ragione?

Riassumo un paio di regole generali su cui si basa il mio "protocollo delle EVIDENZE" per investire LIFE STRATEGY cercando di "sbagliare il meno possibile"

Pubblicato il 03/04/2020 su facebook: vai al post per ulteriori commenti

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Riassumo un paio di regole generali su cui si basa il mio semplice "protocollo delle EVIDENZE" per investire LIFE STRATEGY cercando di "sbagliare il meno possibile".

1) Le performances degli investimenti a lungo termine le crea il mercato, non l'uomo.
2) Assunta per buona la prima regola, si investe quindi solo assumendo rischio "sistematico" possibilmente basandosi su una metodologia testata con profondi backtest (essendo il rischio specifico scommessa umana).

La prosecuzione logica di queste regole è che un orizzonte temporale di 20 anni a volte non basta per esser sicuri di mantenere il potere di acquisto di asset mobiliari; che il core degli investimenti deve essere "life strategy" ed iniziare il prima possibile; che occorre diversifcare anche in real assets; che occorre comprimere il più possibile costi... etc etc.

(A chi trasforma la pianificazione finanziaria confezionando e vendendo prodotti sono "regole" che non piacciono? Me ne farò una ragione)

Questa slide (letta al vaglio di queste regole) spiega che le performances degli investimenti dipendono, sostanzialmente, da quando sei nato e da quando cominci ad investire con metodo: l'unica vera possibilità per sbagliare il meno possibile è proprio "investire tutta la vita con metodo, cominciando il prima possibile". That's easy!

Legenda.
Per un investitore in $ i punti (1) corrispondono al miglior momento precedente ventennale rolling per investire negli scorsi 94 anni nelle 3 asset class segnalate. I punti (2) al peggiore*

Come dice un amico, che mi ha fornito questo splendido grafico da cui si possono trarre grandi insegnamenti (soprattutto alla luce del paio di regole sopracitate): "Faites vos jeux. Les jeux sont faits. Rien ne va plus!"**

* Chi avesse investito "one shot" in azionario S&P500 nel 1930 per i vent'anni successivi, nel 1950 avrebbe ottenuto il 2% medio annuo composto. Chi avesse investito in Treasury o Corporate bonds nel 1950, nel 1970 avrebbe ottenuto rispettivamente lo 0,5% ed il 1,3% medio annuo composto. Risultati inferiori all'inflazione dei ventenni presi in esame.

**Chi ha le evidenze archiviate di portafogli reali con più di 20 anni di storia può controllare se il paio di regole riportate sono fondate: raramente un portafoglio creato dall'uomo riesce a superare le semplici perfomances (pesate e TR) dei mercati su cui investe per lunghi periodi.

**p.s.: "raramente" è un eufemismo derivante dall'educazione... mi hanno insegnato che agli eventuali nemici (nel caso i nemici peracottari di queste semplici regole) va sempre lasciata una via di uscita, e che non bisogna mai infierire. Personalmente avrei detto MAI! Ma qualcuno mi avrebbe redarguito essere una opinione. Jim Simmons, Warren Buffet e qualche altro ci son riusciti, in effetti! . Faccio ovviamente gli auguri ai traders, e non solo, della campagna, e non solo, italiana... che non considero neanche nemici, solo peracottari!