Pubblicato il 25/06/2018 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
Bisogna attenersi alla realtà: non sono esistiti, finora, al mondo, portafogli diversificati che abbiano sostanzialmente fatto meglio dei mercati in cui era investita l'asset allocation iniziale dei portafogli stessi.
Quindi dalla data di inizio di una PIANIFICAZIONE FINANZIARIA dipendono le sorti dei risultati dei portafogli secondo l'asset allocation prescelta. Nel bene... e nel male!
Quindi la statistica degli scorsi 91 anni ci può aiutare a capire a quale drawdown potremmo andare incontro se il mercato ci fosse avverso nei primi anni dell'investimento. Per meglio definire la nostra VERA tolleranza al rischio di oscillazioni negative e decidere quindi le "dosi" dei rischi.
Questa tabella di Fidelity (tarata sul mercato americano e quindi in dollari) ci ricorda che un investimento "aggressivo" (85% complessivo di azionario) può perdere oltre il 60% in un anno e oltre il 13% annuo dopo 5 anni.
Mi fanno sorridere le "vendite" sui futuri rialzi dei mercati azionari che si proponevano qualche decina di anni fa...
E oggi? Nessuno vende risultati per far investire i Clienti? ...
https://www.fidelity.com/.../protect-your-retirement-income