Pubblicato il 29/04/2018 su facebook: vai al post per ulteriori contatti
Negli ultimi 5 anni e mezzo un investitore americano ha apprezzato questa differenza di performances tra investire in azioni ed investire in obbligazioni americane.
Il punto è che NESSUNO poteva prevedere questa differenza a dicembre 2012: chiunque abbia "lavorato" un portafoglio in qualche modo protettivo avrebbe un enorme ritardo e dovrebbe "contare", a questo punto, sul prossimo drawdown profondo per tentare un recupero rispetto a questa sovrapermormance (o sottoperformance, vedete Voi).
Il problema sarà poi, presumibilmente, che, quando arriverà il prossimo drawdown, non sarà mai ora di rientrare per altri bias che attanaglieranno l'investitore durante la discesa...
Non c'è pace per chi tenta di indovinare il mercato.