Pubblicato il 29/03/2020 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
"È molto facile <acquistare e detenere> quando i mercati salgono..."
Peraltro una strategia di b&h deve prevedere i "ribilanciamenti" (per riportare l'asset allocation al livello definito in pianificazione - e questo fra l'altro consente il riacquisto di asset che hanno perso disinvestendo asset che hanno guadagnato o perso meno)... ma può anche, solo come esempio, prevedere acquisti di asset rischiosi (tipicamente l'azionario) in modo "tattico" durante particolari e profondi drawdown.
Strategia, quindi... tattica quando occorre?
C'è poi chi utilizza altre strategie, dove è la parte tattica, gestita da modelli ed algoritmi, che definisce, da zero a 100, quanta percentuale di asset rischiosi detenere.
Su questi temi ho partecipato ad un Zoom meet-up organizzato da OpenPHInance, moderato da Gabriele Turissini, in cui è intervenuto anche il prof. Ruggero Bertelli, nel quale si è discusso anche della possibilità dell'abbinamento di diverse strategie in uno stesso portafoglio.
"Asset Allocation Strategica vs/ Asset Allocation Tattica"
AAS vs/ AAT
Ecco il link per chi desiderasse approfondire: durata 1h:45m... avverto!
p.s.: "Il profilo di rischio non si cambia! Non è tattico!" (cit. Bertelli)
https://www.youtube.com/watch?v=hXUStpOU1lQ&feature=youtu.be
L'articolo di Ben Carlson sul Buy & Hold.
https://awealthofcommonsense.com/.../the-hardest-part-of.../