Pubblicato il 18/01/2019 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
Che sia il mercato (e l'oculata gestione sia in gran parte inutile e costosa) è una delle "convinzioni" contenute nei miei post. E' una delle "mie" convinzioni. E' la base dei portafogli modello, come i miei, costruiti e poco manutenuti e mantenuti per lungo tempo con asset allocation ribilanciate, e poca, pochissima gestione attiva...
Non voglio convincere chi la pensa diversamente. Però li sfido. Rispondete a questo test.
Meb Faber (di Cambria) ha lanciato su Twitter questo sondaggio: "potendo investire "all in", per ogni anno dal 1926, nell'asset class che renderà di più tra azionario ed obbligazionario USA l'anno successivo e per ogni anno... quale sarebbe stato il rendimento medio annuo composto di un capitale iniziale del 1926 portato sino a fine 2018?"
Insomma: quale sarebbe stato il risultato dopo 92 anni del MIGLIOR MARKET TIMING ANNUALE DELLA STORIA SUL MERCATO STATUNITENSE? Ne sarebbe valsa veramente la pena essere un "mago" simile, (soluzione forse plausibile ma ovviamente impossibile)?
Tenendo conto che facendo buy & hold solo di azionario dal 1926 il CAGR è di oltre il xXx%, potendo scegliere ex ante il miglior asset per l'intero anno successivo mi sarei sinceramente aspettato "xXx" come risposta!
Ma soprattutto mi ha stupito un'altra risposta (le posterò ambedue nei commenti domani), a questa domanda: "quale sarebbe stato il Cagr, il rendimento medio annuo composto, scegliendo SEMPRE l'asset class PEGGIORE tra le due per l'intero anno successivo?
In relazione alla domanda del post di ieri, ecco la risposta.
Mi ha sinceramente sbalordito.
Chi segue la cronaca, e non la storia, dei mercati... è avvisato.