Pubblicato il 29/12/2018 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
Il nome "Portafogli Automatici" è fresco di conio... e farà inorridire come ogni novità. Li ho sempre definiti "Classic Portfolios" quelli costruiti nei decenni dai vari grandi Gestori d'oltre oceano che si basano su logiche soprattutto di protezione di breve ma esprimendo, peraltro, un notevole e resiliente potenziale di rendimento annuo composto di lungo periodo.
Ne esistono diverse decine. Ne ricordo alcuni:
7TWELVE PORTFOLIO
ALL SEASONS PORTFOLIO
CLASSIC 60-40
COFFEEHOUSE PORTFOLIO
COWARD’S PORTFOLIO
GOLDEN BUTTERFLY
IDEAL INDEX PORTFOLIO
IVY PORTFOLIO
LARRY PORTFOLIO
MERRIMAN ULTIMATE
NO-BRAINER PORTFOLIO
PERMANENT PORTFOLIO
PINWHEEL PORTFOLIO
RICK FERRI CORE FOUR
SWENSEN PORTFOLIO
THREE-FUND PORTFOLIO
Sono normalmente costruiti per l'Investitore americano, ovviamente, ma Vi sono siti che ne costruiscono versioni anche per europei.
L'interessante di questi "Portafogli Automatici" è la possibilità di studiare back test profondi in qualsiasi condizione di mercato passato per diversi parametri, tra cui:
Rendimento medio
Ritorno di base a lungo termine
Ritorno di base a breve termine
Tasso di prelievo sicuro
Tasso di prelievo perpetuo
Deviazione standard
Ulcer Index
Deepest Drawdown
Drawdown più lungo
etc.etc.
A cosa servono?
A fare confronti, come sempre, sui nostri portafogli reali, costruiti seguendo le 4 pietre angolari (per chiunque si cimenti in investimenti, ciascuno con pesi diversi secondo l'esperienza) che ricordo spesso:
- Convinzioni
- Comportamenti
- Tecniche asset allocation
- Mercati
Ecco la performance dell'All Seasons Portfolio (Ray Dalio) 2018 in dollari, versione base, costruito da questo sito con ETF reali acquistabili in USA (quindi già al netto dei relativi costi): -4,8%.
Essendosi apprezzato il dollaro vs/ euro nel 2018 del 4,7% per un investitore in EUR questo portafoglio ha performato -0,01%.