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Quanto si "riesce" a prendere di INTERESSE a un anno?

2021-01-30 04:07

Fulvio Marchese

Quanto si "riesce" a prendere di INTERESSE a un anno?

Quanto rendono oggi i bot?

Pubblicato il 08/09/2018 su facebook: vai al post per ulteriori commenti

Quanto si "riesce" a prendere di INTERESSE a un anno?
Quanto rendono oggi i bot?

Ho cominciato a lavorare in banca ad inizio 1974.
Le domande su come fare "investimenti" sono state, allora e per decenni, sostanzialmente solo queste. L'unica "paura" di cui, comunque, si sorrideva, in fondo, era il paventato "congelamento" dei titoli di stato perchè già allora si percepiva l'Italia come paese poco sicuro...

"Giocare in borsa" era l'epitaffio per chi si azzardava a comprare azioni.

Questo è, in sintesi, il quadro della cultura finanziaria italiana del dopoguerra.

Dico spesso che "noi agiamo secondo le nostre convinzioni"... convinzioni che sono figlie delle nostre credenze che discendono da educazione ed esperienze.

E' complicato insegnare ad una popolazione che da tre o quattro generazioni (prima l'Italia era sostanzialmente povera e la guerra ha "spazzato" via qualsiasi valore finanziario che non fosse legato ad immobili e terreni) ha radicato convinzioni su un tema che, per semplicità ed euristica, si esaurisce in "QUANTO MI DAI DI INTERESSE?"

Ora gli "interessi" non esistono più. Potrebbero non esistere più per anni. Il ragionamento alla base degli investimenti non fa proprio parte di cultura ed educazione della popolazione italiana.

Lavorare sulle convinzioni legate al proprio denaro non è facile. Eppure è fondamentale per vivere sereni e senza problemi finanziari. Per questo mi sforzo ancora per trovare parole e metafore giuste per tentare di accorciare i tempi di convinzione su questi temi...

Come ha detto il prof. Burioni per la medicina (per il caso no-vax), anche sui temi di pianificazione finanziaria UNO NON VALE UNO! Non esiste il confronto tra chi è competente e chi non lo è. Chi non è competente dovrebbe cercare ed affidarsi ad un Professionista e solo applicare le ricette...

Purtroppo nel nostro sistema finanziario la competenza è riconosciuta sostanzialmente ai mercanti. E le ricette, proposte dai mercanti stessi o loro dipendenti o mandatari, per risolvere esigenze finanziarie, sono spesso piene zeppe di conflitti di interesse. Questo è un problema che bisognerebbe risolvere alla radice.

p.s.: "l'ispirazione" del post è scaturita dall'abbinamento dell'articolo in foto ad un messaggio di richiesta di "aiuto" ricevuto l'altra sera (vedi commenti)... Purtroppo il mix di overconfidence personale e vendita approssimativa diventa micidiale. Altroché educazione finanziaria! 

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