Pubblicato il 25/02/2018 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
Ancora sulla "regoletta del -15%" (il vezzeggiativo è dovuto, non essendo un "paper accademico" pubblicato. Trattasi di osservazione riflessiva da esperienza concreta... successiva a concettualizzazione astratta e sperimentazione attiva)
Ho "tirato" qualche riga su questa tavola (tratta da Plus 24 di sabato 24 febbraio - articolo "Come controllare i rischi dell'equity") che fotografa i drawdown dell'indice S&P 500 dal 1960.
Come ho accennato nell'articolo acquistare rischio (acquistare dosi di azionario incrementando quello già detenuto) durante le discese si è sempre rivelato proficuo per il raggiungimento degli obiettivi pianificati. Potendolo fare, con metodo e/o automatismi programmati, "ogni -15%" si riescono a catturare anche gli storni fisiologici (ma relativamente temporanei) non necessariamente collegati ai cambi di ciclo economico (caduta dell'economia in recessione).
Nel caso specifico in 48 anni i drawdown hanno raggiunto il
-15% 20 volte
-30% 5 volte
-45% 1 volta
Io utilizzo questa eventualità operativa nel sottoportafoglio del 4° segmento di rischio: seguo quindi, il grafico benchmark MSCI World in $.
Spero possa servire come argomentazione metodologica nelle trattative con gli Investitori per aiutare a ragionare sulle discese di borsa come opportunità e non solo come momento emotivamente negativo.