Pubblicato il 01/12/2017 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
Questo articolo di conTEmplata fotografa con equilibrio ed oggettività, secondo me, lo stato dell'arte del fenomeno robo-advisors e robo4advisors.
Gli attuali portafogli finanziari proposti da qualunque Consulente Finanziario in generale hanno già una base costruttiva informatica più o meno profonda. Nei miei post sapete che incito ad eliminare il più possibile "convinzioni personali" nei portafogli in favore di algidi automatismi... e questo è un implicito endorsement ai portafogli creati dagli algoritmi.
Certo le logiche con cui "ragionano" gli algoritmi informatici sono frutto di programmazione umana; quindi attenzione: "garbage in - garbage out"!
Fatta questa premessa passo al punto nodale: non esiste un algoritmo che "consulenzia" il COMPORTAMENTO da tenere durante le fasi critiche di mercato. Quindi sono convinto che per una ottima Consulenza Finanziaria sia necessario l'intervento di un Consulente Fisico. Attenzione: è una mia convinzione... non lo sarà per molti Clienti Prospect dei robot-advisors che, allettati da costi evidentemente più bassi, si sfracelleranno in gran numero alle prime intemperanze e/o drawdown dei mercati e delle asset class scelte dall'algido robot (anche se aiutato da un desk telefonico a cui mancherà sempre l'empatia del "guardarsi negli occhi").
http://www.contemplata.it/.../roboadvisor-levoluzione.../