Pubblicato il 11/03/2016 su facebook: vai al post per ulteriori commenti

La perenne ricerca del valore nei prezzi, nelle valutazioni.
Compro a 1.000, vendo a 1.100. Guadagno 10%. Rendimento 10%. Performance 10%.
La cultura del prezzo.
Il prossimo articolo da me scritto per Investors' 2/2016 di prossima uscita parlerà proprio della cultura del prezzo. Di quanto è semplice, immediata, comprensibile... e purtanto, secondo me, FALLACE E NON PERSEGUIBILE.
Vi rimando all'articolo dove spiego i perché. In questo post mi soffermo su chi è deputato alla ricerca del VALORE negli assets.
I GESTORI.
Nella slide, per cui ringrazio Vincenzo Bernardini, Black Rock fotografa a Gennaio 2016, quelle che, per loro, sono le valutazioni di Obbligazionario ed Azionario dei vari paesi. Valutazioni rispetto a parametri e medie storiche. Caro. Nella media. A sconto.
E' una slide di riepilogo che andrebbe approfondita: ma non è questo il punto. Quello che desidero sottolineare è che sia il Risparmiatore che lo stesso Consulente Finanziario che lo assiste NON HANNO INFORMAZIONI E MEZZI per fare studi e valutazioni di questo genere.
"Sensazioni" vs/ "Capacità professionali".
La strumentazione e l'esperienza di un Gestore Professionista sono incommensurabilmente superiori a quelle di chiunque di noi, Risparmiatori o Consulenti F.
Ecco perché ritengo che uno dei compiti di un Consulente Finanziario sia LA RICERCA DEI BRAVI GESTORI.
Purtroppo molti colleghi dopo qualche mese o anno di esperienza e qualche lettura si ritengono capaci di gestire. Overconfidence. Foriera per il futuro di rischi non calcolati, purtroppo.